La rivoluzione dei film girati con iPhone
Gli smartphone, e in particolare l’iPhone, hanno dimostrato di poter competere con attrezzature professionali. Esempi illustri non mancano: da Unsane di Steven Soderbergh a Tangerine di Sean Baker, che ha conquistato critica e pubblico per la sua innovativa produzione.
I vantaggi principali sono dati dalla portabilità dello smartphone (con riprese in spazi angusti o in situazioni dinamiche), dalla qualità video avanzata (con risoluzioni 4K, stabilizzazione ottica e modalità cinematografiche) e da una relativa accessibilità economica, rispetto all’affitto o all’acquisto di costose cineprese.
D’altro canto ci sono anche svantaggi, dati dalla necessità di accessori aggiuntivi, come stabilizzatori, lenti esterne e microfoni professionali e da limiti tecnici ancora perduranti (per esempio, in condizioni di scarsa illuminazione, le prestazioni non sempre reggono il confronto con le cineprese professionali).